Oggi i termini cambiamento, sviluppo, innovazione sono largamente utilizzati come prassi all’interno di una visione orientata al “fare meglio, fare di più” e talvolta ad “essere di più”.
Questo vale per gli individui che si trovano ad affrontare le sfide che la vita ci impone o verso una ricerca di espressione di sé che ci renda felici.
Vale per i team, aziende e organizzazioni nel perseguimento dei propri obiettivi di qualità, di mercato, di gestione delle risorse.
Non è facile cambiare, sviluppare, fare ed essere innovativi, è un processo talvolta doloroso, talvolta entusiasmante, spesso oscilla su entrambi (dolore ed entusiasmo), sicuramente richiede una buona dose di impegno strategico.
Immaginiamo una scelta di cambiare lavoro, oppure un passaggio generazionale, oppure cambiare modello organizzativo e gestionale. Spesso possiamo farlo da soli, ma quando l’impresa è ardua, la sfida è imponente e complessa, il supporto del Coaching e del Team Coaching si rivela la strategia vincente (la bibliografia scientifica di settore lo conferma).
L’impegno rimane uguale, ma i tempi si abbreviano, il livello dei risultati si alza.
La proposta del seguente incontro è di sostituire questi termini con un concetto più coerente, più fertile e generativo, più in grado di cogliere la complessità e finalmente più utile da applicare nel processo evolutivo desiderato: parleremo di trasformazione e di come il Coach lavora con le persone, i team, le aziende e le organizzazioni, proprio mantenendo la centratura su di esso.
Come da prassi della Vip Lounge Area della Coaching Management Academy, rifletteremo e ci confronteremo semplicemente cercando la verità professionale per noi posta da questi stimoli.