Nell’etimologia latina della parola desiderio compaiono due radici: il prefisso “de”, che suggerisce movimento dall’alto verso il basso, allontanamento, distacco; e il sostantivo “sidus, sideris” che significa “astro, stella”.
Secondo alcune traduzioni, il verbo “desiderare” significherebbe originariamente: “fissare attentamente le stelle” forse in attesa di un segno, forse perché lo spettacolo stesso di un cielo stellato attrae lo sguardo e dunque: guardare qualcosa di bello che ancora non si possiede.
Rifletteremo sull’importanza del “desiderio” in un percorso di coaching facendoci ispirare dai diversi significati. Ci interrogheremo sui comportamenti utili al coach affinché il coachee possa trovare “un luogo in cui poter desiderare”.
Condivideremo pensieri facendoci guidare da alcune domande chiave: come costruisco la relazione in modo tale che il coachee senta il diritto di esprimere il proprio desiderio?
Come da prassi della Vip Lounge Area della Coaching Management Academy, rifletteremo e ci confronteremo semplicemente cercando la verità professionale per noi posta da questi stimoli.